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sabato 24 dicembre 2011

SPUNTI DI SPORT-LA PRIMA EDIZIONE DELLA COPPA INTERNAZIONALE (1927-1930)

Una formazione azzurra schierata nel 1930.
Una vera e propria antesignana degli attuali Europei, nonché la prima competizione calcistica tra le nazionali dell'EUROPA CENTRALE. Questa è stata, tra il 1927 e il 1960 la COPPA INTERNAZIONALE.

LA STORIA DELLA COPPA INTERNAZIONALE.

Sei, innanzitutto, le edizioni che si svolsero di tale manifestazione, tra il 1927 e il 1960. Lo scopo della COPPA INTERNAZIONALE era quello di eleggere la migliore nazionale dell'EUROPA CENTRALE. Quattro le nazioni che fondarono questa competizione, che, se vogliamo, erano anche le nazionali che in quel dato momento storico stavano dominando il calcio continentale europeo: AUSTRIA, ITALIA, CECOSLOVACCHIA e UNGHERIA. Squadre, insomma, che tra gli anni 20 e 30 sarebbero state a comparire quasi sempre sui principali podi delle manifestazioni sportive dell'epoca, tra tornei olimpici e campionati del mondo. A queste 4 squadre si aggiunse anche la SVIZZERA.

La prima edizione della COPPA INTERNAZIONALE (che più avanti svilupperemo) venne disputata tra il 1927 e il 1930, e vide la vittoria degli AZZURRI, con un punto di vantaggio sull'AUSTRIA. Una considerazione merita la formula del torneo, che rimarrà intatta per tutte e 6 le edizioni del torneo. La formula del torneo prevedeva un doppio girone all'italiana, con gare di andata e ritorno, di cui una in casa e una in trasferta Gli incontri non venivano organizzati preventivamente dalle federazioni, ma organizzati in base della disponibilità o meno delle date federazioni ad ospitare quella data partita. La vittoria valeva 2 punti in classifica, il pareggio un punto a testa. La COPPA INTERNAZIONALE sarebbe stata vinta da quella formazione che avrebbe ottenuto più punti al termine di questo doppio girone all'andata, tra gare di andata e gare di ritorno.

Come già detto, la prima edizione vide la vittoria dell'ITALIA. In palio per i vincitori una coppa in cristallo di BOEMIA, donata dal premier cecoslovacco, ANTONIN SVEHLA.

La prima edizione ebbe un tale successo, che tra il 1931 e il 1932 si svolse la seconda edizione, e in questo caso fu l'AUSTRIA ad aggiudicarsi la COPPA, relegando gli AZZURRI al secondo posto.

La terza edizione vide vincere ancora una volta gli AZZURRI, ma caratterizzò anche in questo caso con il duello tra la nazionale azzurra, e quella austriaca veramente molto forte. Nella gara di andata, giocata a TORINO nel Febbraio del 1934, gli AZZURRI persero per 4-2, ma nella gara di ritorno, giocata nel marzo del 1935 a VIENNA, vinsero per 2-0, grazie alla doppietta di SILVIO PIOLA, che peraltro debuttava in quella partita con la maglia azzurra.

La quarta edizione venne interrotta dopo le prime partite a causa dell'annessione dell'AUSTRIA alla GERMANIA NAZISTA.

La quinta edizione, si svolse nel 1948 nell'immediato dopoguerra, motivo per il quale, a differenza delle edizioni precedenti, vennero profondamente dilatate: causa anche la guerra fredda che stava iniziando, e il cambio di regime di UNGHERIA e CECOSLOVACCHIA, ci vollero ben 5 anni per giocare tutte le partite! La manifestazione venne vinta dall'UNGHERIA. Per gli azzurri, reduci dalla tragedia di SUPERGA, un penultimo posto, giusto prima della SVIZZERA.

La sesta e ultima edizione si giocò tra il 1954 e il 1960, con il patrocinio dellaneonata UEFA, e con la JUGOSLAVIA come sesta partecipante. Questa ultima edizione venne vinta dalla CECOSLOVACCHIA, con gli azzurri penulktimi, davanti al consueto fanalino SVIZZERA.
Conclusa la sesta edizione, nel 1960 la COPPA INTERNAZIONALE, che nel frattempo aveva perso interesse, venne sostituita dal CAMPIONATO D'EUROPA PER NAZIONI, in poche parole gli attuali EUROPEI, organizzati direttamente dall'UEFA.

LA PRIMA EDIZIONE DELLA COPPA INTERNAZIONALE.

La prima edizione venne disputata tra il 1927 e il 1930. Come già detto in precednza, sarebbe stata eletta come formazione vincitrice la squadra che, al termine del girone di ritorno, avrebbe ottenuto più punti, dopo aver disputato gare di andata e per l'appunto di ritorno tra le 5 formazioni partecipanti al torneo. Vediamo i risultati di quella prima edizione, e la relativa CLASSIFICA FINALE.

Praga, 18 Settembre1927 CECOSLOVACCHIA-AUSTRIA 2-0
Budapest, 25 Settembre1927 UNGHERIA-AUSTRIA 5-3
Praga, 23 Ottobre1927 CECOSLOVACCHIA-ITALIA 2-2
Bologna, 6 Novembre 1927 ITALIA-AUSTRIA 0-1
Genova, 1°Gennaio 1928 ITALIA-SVIZZERA 3-2
Roma, 25 Marzo 1928 ITALIA-UNGHERIA 4-3
Vienna, 1° Aprile 1928 AUSTRIA-CECOSLOVACCHIA 0-1
Budapest, 22 Aprile 1928 UNGHERIA-CECOSLOVACCHIA 2-0
Vienna, 7 Ottobre 1928 AUSTRIA-UNGHERIA 5-1
Zurigo, 14 Ottobre 1928 SVIZZERA-ITALIA 2-3
Vienna, 28 Ottobre 1928 AUSTRIA-SVIZZERA 2-0
Budapest, 1° novembre 1928 UNGHERIA-SVIZZERA 3-1
Bologna, 3 Marzo 1929 ITALIA-CECOSLOVACCHIA 4-2
Vienna, 7 Aprile 1929 AUSTRIA-ITALIA 3-0
Berna, 14 Aprile 1929 SVIZZERA-UNGHERIA 4-5
Losanna, 5 Maggio 1929 SVIZZERA-CECOSLOVACCHIA 1-4
Praga, 8 Settembre 1929 CECOSLOVACCHIA-UNGHERIA 1-1
Praga, 6 Ottobre 1929 CECOSLOVACCHIA-SVIZZERA 5-0
Berna, 27 Ottobre 1929 SVIZZERA-AUSTRIA 4-5
Budapest, 11 Maggio 1930 UNGHERIA-ITALIA 0-5.

CLASSIFICA FINALE. ITALIA 11 punti; AUSTRIA e CECOSLOVACCHIA 10; UNGHERIA 9; SVIZZERA 0.

Come già detto, in precedenza, dunque fu l'ITALIA (guidata in quella prima edizione da ben tre commissari tecnici: fino al 10 Giugno 1928 da AUGUSTO RANGONE; tra il 14 Ottobre 1928 e il 28 Aprile 1929 da CARLO CARCANO, e poi, dal 1° Dicembre 1929 da VITTORIO POZZO) a vincere la prima edizione, anche se, a dire il vero, gli AZZURRI non partivano proprio come favoriti.

Le prime due partite, come possiamo vedere, videro infatti all'esordio un pareggio a PRAGA strappato veramente con i denti, e poi, una sconfitta casalinga contro la fortissima AUSTRIA. Successivamente l'ITALIA riuscì a battere in casa il fanalino di coda SVIZZERA. Non c'è dubbio, però, che il riusultato più prestigioso fu conseguito il 25 Marzo 1938, quando gli AZZURRI riuscirono a battere la fortissima UNGHERIA per 3-2. A dire il vero, la partita non era iniziata molto bene, con gli AZZURRI che avevano chiuso il primo tempo soptto di due reti; ma poi nela ripresa gli AZZURRI riuscirono a rimontare e poi a superare la squadra ungherese, grazie a un goal dell'oriundo LIBONATTI, a cinque minuti dalla fine. Una vittoria, quella contro l'UNGHERIA, che peraltro portò un premio ai singoli giocatori azzurri di ben 24.000 Lire.

Dopo il torneo olimpico di AMSTERDAM, dove gli Azzurri giunsero terzi, in autunno riprese il torneo, con però un nuovo allenatore alla guida: VITTORIO POZZO.
Gli AZZURRI vinsero in trasferta contro la SVIZZERA, e poi, il 4 MARZO 1929, a BOLOGNA, gli Azzuri vinsero contro la CECOSLOVACCHIA per 4-2.

A questo punto, però, ci fermiamo un attimo con la storia, in quanto, per la prima volta, possiamo farvi vedere delle immagini. La partita contro la CECOSLOVACCHIA è infatti la prima partita della storia della NAZIONALE di cui abbiamo testimonianza filmata su INTERNET. Il filmato è in bianco e nero, e muto, ma rappresenta un documento veramente molto significativo, perchè ci permette di poter meglio vedere come giocavano gli AZZURRI all'epoca.


Dopo la vittoria con la CECOSLOVACCHIA, gli Azzurri vennero purtroppo sconfitti dalla solita AUSTRIA per 3-0. Al termine del penultimo turno, la classifica vedeva in testa a 9 punti ITALIA e UNGHERIA, seguite a 8 punti da AUSTRIA e CECOSLOVACCHIA. La SVIZZERA era ferma a 0 punti. Diventò così decisiva l'ultima giornata, dove sia l'AUSTRIA che la CECOSLOVACCHIA dovevano giocare contro il fanalino di coda SVIZZERA, e al contempo era previsto a BUDAPEST lo scontro diretto tra UNGHERIA e ITALIA.

Se le vittorie di AUSTRIA e CECOSLOVACCHIA erano pressochè scontate contro la SVIZZERA, nessuno potè immaginare cosa sarebbe successo l'11 Maggio 1930, data dello scontro diretto UNGHERIA-ITALIA. Gli Azzurri andarono infatti a vincere con un netto 5-0 a BUDAPEST, grazie a una tripletta di GIUSEPPE MEAZZA, aggiudicandosi così la prima edizione della COPPA INTERNAZIONALE.

Mi sarebbe piaciuto pubblicare le immagini di quella partita, ma purtroppo non sono riuscito a trovare le immagini su Internet. In compenso, attraverso una lunga e attenta ricerca, sono riuscito a ritrovare le formazioni di quello storico 11 MAGGIO 1930.

L'UNGHERIA, guidata dal tecnico HIRZER, schierò questa formazione: Akai, Koranji I, Fogl III, Borsanyi, Turay, Vigh, Markos, Takacs II, Opata, Hirzer, Titkos.

Gli AZZURRI, guidati da VITTORIO POZZO, scesero in campo con questa formazione: Combi, Monzeglio, Caligaris, Colombari, A. Ferraris, Pitto, Costantino, Baloncieri, Meazza, Magnozzi, Orsi.
L'arbitro fu il tedesco BAUWENS.

Come detto precedentemente, gli Azzurri vinsero contro l'UNGHERIA per 5-0, grazie alla tripletta segnata al 17°, al 65° e al 70° da MEAZZA, al 72° da MAGNOZZI, e all'84° da COSTANTINO, aggiudicandosi così la COPPA INTERNAZIONALE, il primo trofeo aggiudicato da POZZO alla guida della NAZIONALE. 

Fotografia raffigurante una formazione azzurra del 1930. Da sinistra: Baloncieri, la riserva Degani, Ferraris IV, Pitto, Magnozzi, Monzeglio, Calligaris, Orsi, Meazza e Colombari. Nella foto mancano altri due protagonisti della storica vittoria contro l'UNGHERIA: Rosetta e Costantino.

Dopo quello storico trionfo sarebbero seguiti altre grandi soddisfazioni per il calcio, sempre con POZZO in panchina: i due MONDIALI del 1934 e del 1938, e il torneo OLIMPICO a BERLINO del 1936. Ma questa, come direbbe il grande MICHAEL ENDE, è un'altra storia.

Cari amici, siamo ormai giunti al termine di questa nostra 53° puntata di SPUNTI DI SPORT. Tra poche ore, sarà NATALE, e proprio al NATALE sarà dedicata la nostra prossima puntata,dove, tornando all'attualità calcistica, vi racconteremo due vere e proprie storie di NATALE.

Nel frattempo, colgo l'occasione per porgere a voi tutti, cari amici, i più cari e sinceri auguri di BUON NATALE. 

 
                                                  Rüdiger Franz Gaetano Herberhold.

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